martedì 29 luglio 2008

Della pigrizia e altre cose

Ebbene si, pigrizia, donne, cambio di lavoro, di casa, internet che si è fatto un giro per poi tornare e dopo più di un anno torno a postare
Onta e ludibrio su di me
Recupererò

venerdì 4 maggio 2007

***GALLERIES @ DECADENCE*** clubbing extreme



***GALLERIES @ DECADENCE*** clubbing extreme

Giusto per farsi una idea

decadence


Programmino per domani, anzi oggi, venerdì 4 maggio 07

si va a bologna al decadence

Ordunque le danze e le decadenze son così composte:

DOUBLE GAMES

+D_ELECTRO GOTH:
electro 80 - ebm
gothic - industrial


SHINE(angelic) vs HARLOCK (decadence)
FLA (angelic) vs NOORGLO (decadence) live
Guest:
BAHNTIER (rx)

+D_ARK:
darkwave - neofolk
postpunk - batcave

NEON (angelic) vs AHNDY (free)
Guest:
ERIC (goth.it)


angelic.it party

+LIVE CONCERT:

SCARLET AND THE SPOOKY SPIDERS
www.SCARLETSPIDER.it

+TWO D_UNGEONS:

edizione speciale doppio dungeon
nuovi giochi ed attrezzature speciali

+SALA ROSSA
by:

BACCARIO SADICO

+FETISH SHOW:

KRAIAN vs NINFA (decadence)
5 AREAS + DJs & LIVE CONCERTS : COUPLE ROOM & PLAY AREA : GOTHMODERN ART :GALLERY : FETISH & BONDAGE PERFORMANCES : SHOCK & HARD VIDEOS : SMOKE AREA : CD & CLOTHES SHOPS

DRESSCODE: fetish, gothic, perv, punk, post punk, rubberwear, bdsm, latex, glam, military, dandy, cyber, new romantic, black classic, queer, rockabilly, tv, ts, bizzarre,
not casual!


cosa ci sarà?

cosa si vedrà e visiterà?

se possibile seguirà pesantissimo e kilometrico post di lodi o insulti alla serata

state sintonizzati!

venerdì 20 aprile 2007

dedicato all'anonimo paladino di livepoint, vedesi blog precedente

Non so se ridere o piangere!
Questo "anonimo" che parla a me di non sapersi confrontare e del mio ipotetico non saper reggere un confronto, lo viene a dire qui nel mio blogghettino, dove ho ri-postato ciò che inviai a sentenziosi e che passò sotto silenzio allora!
Bello, godo: evidentemente tu non hai le palle per dirlo su sentenziosi, se alludi al mio ipotetico non averle per fare zuffette su livepoint
A CHE PRO POI?
Hobo si promuove da solo, io sul forum sono ininfluente e posto ciò che mi diverte postare, come sentenzio da commentatore su sentenziosi quando mi viene l'uzzolo di sentenziare
Però che silenzio (o che ot come direbbero i frequentatori dei forum) dopo il mio post gemello su sentenziosi:
troppo silenzio
A mio parere avevo toccato cose che scottano e nulla a Verona è meglio del tacere e fare finta di niente, specie su un blog ben visbile come quello, SENTENZIOSI, parlarne lì caro coraggioso anonimo no?
Premetto che non sono amico di Dietnam, che faccia abbia lo so dal suo myspace e che postai la cosa assieme al mio amico Frug 3 dopo accordi presi in altro blog, leggesi SENTENZIOSI, ben più letto del mio
Io perlopiù ascolto un altro genere, ma leggo forum di mezza italia, musicali e non, blog, ascolto, se non lavoro vado a varie serate, sento voci, osservo e
quello che dico può essere frutto della conoscenza del fenomeno Hobo-Dietnam di Frug3 come della simpatia che IL NOSTRO mi ispira con la sua tenacia o con la sua musica comunque fruibile da molti o proprio il suo saper prodursi e valorizzarsi senza leccare il culo ai soliti che ormai governano quasi esclusivamente la verona musicale
Ritornando a noi, io sono solo il creatore del post e l'analizzatore del fenomeno mediatico prima che musicale detto canadians dietnam:
se hai letto è Frug 3 l'autore delle impressioni sulla serata al blocco e di parte delle informazioni, lui che il genere lo conosce e lo mastica meglio di me
Caro anonimo che ti devo dire?
Io non suono, non faccio parte delle oligarchie che suonano, organizzano, dirigono la verona che suona e influenzano pesantemente il forum di livepoint, per cui francamente sul mio blog o su SENTENZIOSI dico quel che mi pare, che è quello che evinco dalla lettura, per esempio, del forum dei musicisti stesso
Tu che non hai le palle per firmarti ma che evidentemente su livepoint posti, quindi lì come me avrai un nick, perchè qui non lo riveli?
Giusto per parlare di paure del confronto
Ma cosa cianci di invidie, di ipotetici rancori per ipotetici livepointiani?
Faccio un analisi da fruitore/lettore dal 2002 del forum, che ha visto il forum snaturarsi, certe dinamiche prendere piede, nascere gruppi, agire personaggi( Hobo è un esempio) formarsi cricche e controcricche
Io anche se posto da poco e poco sul forum, da dopo questo post su SENTENZIOSI, per dirla tutta, quel forum che bello era e che ora è in piena decadenza tra litigi penosi e abbandoni importanti, tra cui quello di hobo- dietnam, lo conosco bene, credo meglio di te
Forse accecato da partigiano amore per livepoint non vedi alcune cose o forse le vedi e hai la coda di paglia e per quello posti qui anziche sui sentenziosi bello visibile e controbattibile da altri?
Bene:
perchè quello che volevo far notare era proprio l'ipocrisia di un forum di musicisti che non è più di tutti i musicisti ma di alcuni, dove non tutti possono scrivere tutto e se lo nota un pinco pallino che ascolta dark e che non suona credo che sia SEGNO CHE Lì QUALCOSA NON VA
Ah se ti senti sporco è affar tuo certo non mio, lavati
Magari togliti pure le ragnatele dagli occhi

giovedì 1 marzo 2007

Concerto Canadians
Blocco Music Hall, Verona, San Giovanni Lupatoto 12 gennaio 2007


Ovvero come riempire un locale, senza pubblicità sui siti per eletti, senza agganci colla veronuncola che organizza e promuove che conta, osteggiati da coloro che pontificano e trovarsi dei fans da mezza italia in sovrappiù. Canadians e Dietnam, ovvero il mito del self-promoter blogger.

Bene, dopo un mese di sofferta attesa il mio rendez vous colla mia diletta creatura frug3, recensente e inviata al blocco in mia vece, si è compiuto.
Scrittura pianistica a quattro mani di un successo annunciato quanto inconsueto:
quello dei Canadians, profeti in patria, seppur tra la spocchiosa indifferenza della bella gente livepointiana e dei musicisti che si credono eletti e unti.
CANADIANS dunque, un gruppo veronesissimo guidato dal veronesissimo e ormai conosciuto da tutti Dietnam Hobo Fiorio,
vate dell'indie pop scanzonato e leggero, quello che fa canticchiare teenegers americane e piu ruspanti e adulti estimatori locali.
Dunque all'inizio furono gli slumber, poi i Boswelt, poi la Hobocken Records, con cui Dietnam, ancora semimberbe e non avezzo a navigare nella rete e a bloggare il bloggabile, si affacciò musicalmente al mondo quasi una decina d'anni fa.
Poi venne Livepoint e il nostro divenne HOBOCKEN, il vate dell'indie, il paladino della scena alternativa, l'intelligentoide tra gli intelligentoidi, per avere riferimenti sul termine consultare gli annali del sito forum veronese in questione www.livepoint.it.
Ecco il nostro scrivere, scrivere, promuovere la musica a lui cara, piccoli gruppi di amici a suo parere meritevoli e i propri prodotti.
Eccolo incarnare per la dirighenzia dei postanti moderanti del sito, il ruolo di maffia hobo, per la sua propensione appunto a sostenere e pompare fino all'inverosimile gli amici, e di conseguenza anche i suoi prodotti musicali e non, con palese fastidio dei cultori del metallo che all'epoca colonizzarono, colonizzano tuttora, il sito.
Ecco le picaresche disfide sul forum, rette e interpretate anche dal nostro con rara sagacia...
e poi vennero i blog e Hobo si converti, e Hobo bloggò e Hobo divenne il blog,
ecco perdere d'importanza il postare su siti musicali, sfidando sempre le oligarchie e le dietrologie che spingono, organizzano e pompano i concerti.
Ecco chuck norris, ecco DIETNAM ecco i blog su Verona, eccolo dappertutto e sui blog di tutti
O lo si odia in toto o lo si adora, se non fosse altro che per la pervicacia e l'autorironia e quella volontà totale di andare avanti, quel volli volli fortissimamenti volli e bloggai che lo sorregge da anni.

Ma facciamo un passettino indietro.

All'inzio fu la musica cupa e melodica, dolce e scanzonata deglli slumber, che sono un culto totale anche oggi per i cultori del buon indie alternative di nicchia.
Periti nel momento do maggior splendore lasciarono un affranto ma mai domo Dietnam a occuparsi smanettando e maneggiando di se stesso e di un gruppino di sparuti teenegers, da lui valorizzati ad arte, chiamati Bikini the cat, che una volta raggiunto anche grazie alle sue poderose spinte webbiane il successo risultarono vagamente e indisponentemente ingrati,
ma tant'è, Hobo va avanti.
Intanto prende forma nella vulcanica capiente capocciona di Dietnam l'idea di creare qualcosa oltre la sua mini casa indie, oltre ai suoi mille gruppini nati per l'incontenibile voglia di suonare, ed ecco abozzarsi i primi Canadians, grezzi, imperfetti, stonacchianti, ma con quel qualcosa che ti tiene comunque li ad ascoltarli, eccoli suonare ovunque, per qualunque cifra, in qualunque situazione e rodarsi, cambiare il batterista, suonare ancora e rodarsi, migliorarsi, puntare sempre un gradino piu in alto.
Eccoli mandare demo ovunque sempre e comunque, provarci e provarci e finire all'Heineken, a Mtv, vincere registrazioni, e intato suonare sempre e comunque e rimarere i soliti cazzoni nella vita di ogni giorno, e il solito vecchio Hobo ai concerti, che dice le cose in faccia e ci ride su, che si ubriaca e intanto pensa alla prossima mossa.
Ed ecco l'affaire MySpace, di cui il nostro e i nostri hanno avuto il dono di saper sfruttare in modo geniale le possibilità, con foto accattivanti, pezzi orecchiabili e ben mixati, per caso, o per capacità, in breve non solo sono divenuti uno degli space piu ascoltati italiani, sicuramente il piu ascoltato space di un gruppo indiepop di poco più che pivelli, ma a furor uterino di teen americane, totalmente plagiate dal malefico Dietnam via space, divenire idoli dei teen americani, essere votati come miglior gruppo e vincere premi e soggiorni nelle americhe prossimi futuri.
Il tutto condito con stuoli di commenti e di fanciulle note (Sirya) e meno note, convinti dal nostro maffia Hobo a dipingersi sulle mani fantastici "Canadians i love you".
E come coi blog successo internettiano, italiano e mondiale fu
Con raccapriccio dei rockers barbogi di cui sopra, delle musichevive, dei livepuntoviveurs che contano, di chi ha la prerogativa di ritenersi vate dell'ascoltabile o organizzatore di tutto ciò che deve essere cool.

In questa variegata ottica si inserisce quindi il concerto al Blocco di San Giovanni Lupatoto.
Pubblicità poca, trafiletto nel forum fatto da Hobo nel forum musicante, nel contempo, suo malgrado, delle fans lo pubblicizzano in modo ben piu presente nel forum rivale, quello disimpegnato e supermoderato di veronavip, dove vige la censura ma non si boicottano i muscisti...
Ok poi Dietnam-Hobo tempesta i blog, ma si sa dei blog, a Verona e non solo lui è lo re.
Il sito musicale lo ignora, mettendo in home page un compleanno di rocckettari in una improbabile, orribile officina, evidentemente grata alla dirighenzia di cui sopra.
E va detto che pure il Blocco trova poco spazio nella home di Livepoint, palesemente gestita da persone vicine a chi gestisce alcune cose.
E viene la serata del concerto, chi ascolta e va a concerti simili non si aspetta certo il pienone, dalle premesse e dal fatto che a Verona trovare un pubblico che sia tale e non sia costituito da mamma fidanzata gruppo gemellato e poco più è sempre un impresa...
E invece il pubblico c'è, tanto, poderoso, sa le canzoni a memoria e le canta, ed è pieno di pheega di eta variabile tra i venti e i quaranta, come il pubblico mascolo, pochi musicisti, quando mai, quei pochi indie, o qualche illuminato/a ascoltatore variegato e un gruppo al completo di rockers disidenti ma sempre attenti alla scena locale... e gente, gente gente, gente che colla verona musicale e i suoi triti giri non centra nulla, gente che è li per Dietnam, per i Canadians, pubblico, sì signori la parola tanto ambita e rara a verona, PUBBLICO, che segue, che si esalta, che canta, che è passato per curiostà e hai trovato in pista dopo a far casino, ovvero la rivincita del boicottato, e la vittoria di una musica semplice ma mai scontata, orecchiabile al punto giusto.
E loro suonano e cantano, i Canadians, e lo fanno bene, e si ritrovano osannati da un gruppo di romani-bresciani-vicentini venuti apposta e si trovano un sacco di veronesi che non li dimenticheranno e fanculo a chi prevedeva il vuoto.

Finito il concerto Dietnam fa vendere cd magliette e spille e gadget a una fata bionda, e caracollando sudato e sfatto, scende, abbraccia amici, viene sommerso da ricercatori di autografi, si cambia e tira una mina pazzesca in un angolo come suo solito, pacca sulle spalle e risa cogli amici e i conoscenti, mentre il pubblico si chiede quando ci sarà il loro prossimo concerto.

Frugulla feat. Frug 3

martedì 6 febbraio 2007

Mi accingo alla folle impresa

Contagiato dal butelismo, di cui sono ammiratore e antagonista, ispirato dai sentenziosi, anzichè postare compulsivamente nei forumuncoli locali ho deciso di accingermi alla folle impresa di creare un blog
Cosa mi servirà e cosa vi scriverò lo dirà il tempo, o il fato o i miei singulti di narcisismo
Per intanto comincio la mia carriera freelance